Il linguaggio non verbale è un insieme di segnali e comportamenti che trasmettiamo. In esso possono rientrare elementi come il nostro sguardo, il nostro atteggiamento e il nostro linguaggio del corpo. Il non verbale può essere un modo efficace per comunicare i nostri sentimenti e le nostre emozioni. Può anche aiutare a creare un’atmosfera di empatia e comprensione.
Linguaggio non verbale
Uno dei modi più comuni in cui utilizziamo il linguaggio non verbale è attraverso il nostro linguaggio del corpo. I nostri gesti, le nostre espressioni facciali e la nostra postura possono tutti trasmettere un messaggio. Ad esempio, incrociare le braccia può essere interpretato come un segno di difesa o di chiusura, mentre tenere le mani sui fianchi può essere interpretato come un segno di sfida o di autorità. Anche il nostro sguardo può essere un importante segnale non verbale, poiché può mostrare interesse, disinteresse o anche disprezzo.
Tono di voce
In PNL, dove rientrano nel processo comunicativo: verbale, para verbale e non verbale, il tono di voce è un elemento che rientra nel para verbale. In altri contesti dove si considera solo verbale e non verbale, il tono di voce è un altro elemento importante del linguaggio non verbale. Il tono di voce può trasmettere emozioni come l’entusiasmo, la tristezza o l’irritazione, e può anche dare un senso di autorità o di sottomissione. Ad esempio, un tono di voce alto e stridulo può essere interpretato come un segno di irritazione o di agitazione, mentre un tono di voce basso e calmo può essere interpretato come un segno di sicurezza e autorità.
Il linguaggio non verbale può anche essere utilizzato per creare un’atmosfera di empatia e comprensione. Ad esempio, una persona che utilizza un tono di voce calmo e comprensivo e che mantiene il contatto visivo può aiutare a far sentire l’altra persona a proprio agio e compresa. D’altra parte, una persona che evita il contatto visivo e che utilizza un tono di voce distaccato o critico può far sentire l’altra persona inadeguata o respinta.
Il linguaggio non verbale può essere utilizzato anche per manipolare o mentire. Ad esempio, una persona che utilizza un tono di voce calmo e rassicurante mentre non dice la verità e cerca di far credere la propria bugia come vera.
D’altra parte, una persona che evita il contatto visivo o che dimostra segni di nervosismo potrebbe essere percepita come meno credibile.
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